È stato studiato e testato per essere utilizzato in combinazione a Keyrepar Flex 2K. Conferisce alla malta maggiore adesione al supporto soprattutto nei casi in cui la superficie non venga scarificata ma solamente sabbiata; aumenta l’elasticità, la resistenza all’usura e alle sollecitazioni meccaniche, riduce l’assorbimento di acqua e protegge le strutture dall’aggressione di agenti chimici. Ha un’azione coadiuvante nella compensazione del ritiro, compensazione che rappresenta una caratteristica peculiare delle malte per il ripristino del calcestruzzo.

Il supporto deve essere compatibile con il prodotto da applicare anche senza l’aggiunta di Keyrepar Flex comp. B, e comunque deve essere idoneo alla messa in opera di malte cementizie. Assicurarsi che siano assenti sporco, grasso o tracce di disarmante, sfridi polverosi o parti in via di distacco.

Inumidire prima dell’applicazione se il sottofondo si presenta particolarmente assorbente (supporti stagionati o porosi).

Operare con idrosabbiatura se il calcestruzzo si presenta liscio. Ove la situazione lo richieda, dopo attenta valutazione, è possibile ricorrere ad un trattamento preventivo con promotori di adesione, consolidanti o aggrappanti Euwork.

Non iniziare la miscelazione se la temperatura ambientale o del supporto è inferiore a +5°C o superiore a +35°C e se sono previste temperature intorno a 0°C o addirittura inferiori nelle 24 ore successive all’applicazione. Keyrepar Flex comp. B è pronto all’uso. Versare, nel contenitore predisposto per l’impasto, i 3/4 della quantità di lattice necessaria, versare l’intero quantitativo di polvere e miscelare per alcuni minuti con trapano a bassa velocità. Una volta omogeneizzata la pasta
completare l’aggiunta di Keyrepar Flex comp. B e portare a consistenza.